LIMNO è una banca dati delle principali caratteristiche morfometriche, chimiche, biologiche e antropiche degli ambienti lacustri italiani (laghi naturali, naturali ampliati e artificiali). La banca dati è collegata ad un sistema informativo terrioriale (SIT o GIS) contenente le digitalizzazioni georeferenziate dei bacini idrografici e della linea di costa dei laghi, utilizzabile per gestire e proteggere gli ambienti lacustri del nostro paese.

La prima fase del progetto LIMNO ha compreso:
  • Lo sviluppo di un database contenente le informazioni morfometriche e i dati di qualità delle acque per i 400 laghi con superficie maggiore 20 ettari.
  • La digitalizzazione georeferenziata dei bacini imbriferi e delle linee di costa dei 251 laghi con superficie maggiore di 50 ettari (esclusi i laghi di Mantova)
  • La costruzione di un SIT contenente i profili digitali dei bacini imbriferi e informazioni sulla litologia, sull'uso del suolo, e sull'antropizzazione del territorio.

Il progetto continua con:

Il progetto LIMNO applica i principi della limnologia regionale, cioè l’approccio dell’ecologia del paesaggio che descrive l’ambiente come un sistema integrato costituito da un mosaico di ecosistemi.
Infatti, il DataBase LIMNO è costruito in modo da raccogliere informazioni per tematiche omogenee tra loro interconnesse (acqua, sedimenti, aree litorali, antropizzazione del territorio, ecc.). La successione concentrica delle variabili che regolano il sistema acquatico procede dal lago, al bacino idrografico ed al distretto lacustre.
In tal modo è possibile comprendere l’influenza delle caratteristiche fisiografiche e delle politiche gestionali sulla qualità delle acque.